IMA (Preghiera)
La festa di Ognissanti è molto sentita a Budapest. Le persone si recano nei cimiteri per ritrovare il contatto con i propri defunti e celebrare intensamente ed affettuosamente il loro ricordo. Sono stata al Cimitero di Farkasrét, situato sulle pendici delle colline di Buda. E’ un luogo bellissimo e poetico, un cimitero molto popolare, molto vissuto. Durante la festa dei morti intere famiglie si riversano nel cimitero e si raccolgono intorno alle tombe dei loro cari, prendendosene cura con grande attenzione, ornandole con rami di pino, lampade votive, coroncine e fiori. Tutto il cimitero si colora con pennellate di fiori freschi. Passeggiando lungo i sentieri del cimitero ho avuto modo di sentire famiglie che cantavano intorno alle tombe dei loro cari, di vedere bambini che scorrazzavano o raccoglievano castagne matte con le quali produrre disegni da lasciare sulle tombe dei nonni. Ho notato persone che accarezzavano con grande tenerezza i sepolcri, li lustravano, ci parlavano. Ho visto anziani signori che sostavano a lungo sulle panchine antistanti le tombe, quasi a voler tenere compagnia alle compagne di un tempo. Ho sentito l’affettuoso dialogo mentale di questa umanità con i propri cari scomparsi e ho respirato la grande cura profusa nei loro gesti.